Con "La forza attrattiva delle idee" ritorna in primo piano, nel suo giusto quanto emblematico spessore, quella figura di umanista indicato da Voltaire (che mutava Omero) come "colui che non voleva scambiare le armi d'oro con quelle di rame": Francesco Ma
Con "La forza attrattiva delle idee" ritorna in primo piano, nel suo giusto quanto emblematico spessore, quella figura di umanista indicato da Voltaire (che mutava Omero) come "colui che non voleva scambiare le armi d'oro con quelle di rame": Francesco Maria Zanotti Cavazzoni. L'indagine che Miriam Luigia Binda compie si può considerare esaustiva. Dalle caratteristiche generali di personalità, poste al vaglio di un ragionamento lucido e ben articolato, vengono fatte derivare dettagliatamente posizioni intellettuali e morali, capaci di restituire il quadro completo di una complessità individuale pienamente riverberata dall'altrettanto complessa contestualità culturale e storica di un'epoca tra le più elaborate, intricate, dense e contraddittorie. (...)
Rodolfo Tommasi