Questo romanzo continua la narrazione, iniziata con Obice Huc, della vita di una famiglia al tempo del Covid, la quale trova, nell’avvicendarsi degli eventi quotidiani, negli affetti familiari e nel dialogo intergenerazionale motivi di ottimismo e di fiducia nel futuro. Il linguaggio fluido e l’intreccio ben costruito realizzano una narrazione vivace, gradevole e di facile comprensione, in cui tutti possono immedesimarsi, anche per rileggere con nuovi elementi la propria storia personale.