La silloge Relitti raccoglie circa 80 frammenti
RELITTI di Stefano Gresta
La silloge Relitti raccoglie circa 80 frammenti, oggetti dispersi,
granuli, parte del vissuto di una persona, che potrebbe
essere ognuno di noi. Soprattutto nei momenti in cui ci si
sente emarginati e isolati (relitti) ci si aggrappa anche al più
piccolo relitto pur di non affondare, o si ricerca dentro di
noi un incluso, un cristallo, un relitto che ci faccia ricordare
il nostro passato o la nostra origine. La raccolta può apparire
disorganica in termini di argomenti; infatti segue solo
l’ordine cronologico con cui le poesie sono state composte.
Come i relitti guidati dai venti, dalle maree, dalle correnti,
raggiungono in successione casuale la battigia, altrettanto
casualmente si sono succeduti nella mente e sono stati disposti
sulla carta, sogni, emozioni, sensazioni, ricordi e visioni,
che si sono mescolati ai fatti della vita.