"La prima silloge di Giuseppe Arrigucci è una galleria di personaggi del piccolo mondo di un paese collinare del Casentino che riaffiorano dalla lontananza, pacificati dalla morte e dalla "pietas" dell'autore che ricorda e con essi dialoga con tono che no
"La prima silloge di Giuseppe Arrigucci è una galleria di personaggi del piccolo mondo di un paese collinare del Casentino che riaffiorano dalla lontananza, pacificati dalla morte e dalla "pietas" dell'autore che ricorda e con essi dialoga con tono che non saprei definire che come "mesta melodia". Essi sono situati in atmosfera remota, colti in gesti che li fissano nella memoria per sempre, con una capacità di sintesi singolare, direi figurale, perché in pochi tratti colgono una personalità e una vita; e insieme sono ancorati a situazioni di denso realismo."
Bruno Moretti