Vincenzo Cardarelli (Corneto Tarquinia, 1887 – Roma, 1959), autodidatta e cronista sull’«Avanti!», fu critico letterario per il «Marzocco» e per la «Voce», comparendo come autore nel 1916.
Massima espressione del Ritorno all’ordine italiano, la rivista «La Ronda» fu da lui ideata e diretta durante la sua vita vagabonda e solitaria, austera e scontrosa, povera materialmente e consacrata alla letteratura di Baudelaire, Leopardi, Nietzsche e Pascal. Fra le sue opere principali: Prologhi (1916), II sole a picco (1929), Il cielo sulle città (1939), Poesie (1942), Solitario in Arcadia (1947), riunite poi in Opere (1981).