Questa nutrita silloge di straordinarie poesie, per la continua invenzione di strane figurazioni e di una scrittura apparentemente senza un nesso logico, o assenza quasi totale di congiunzioni di senso, che le caratterizza, può generare, nel lettore ingen
Questa nutrita silloge di straordinarie poesie, per la continua invenzione di strane figurazioni e di una scrittura apparentemente senza un nesso logico, o assenza quasi totale di congiunzioni di senso, che le caratterizza, può generare, nel lettore ingenuo e inavvertito, insieme a un innegabile ma indefinito effetto di fascino o di attrazione, l’imbarazzo, nella migliore delle ipotesi, di trovarsi di fronte, senza capirla, a una forma poetica e a uno stile che assomigli alla non figuratività e all’astrattismo dell’ arte pittorica di Milvia Lauro, famosa da tempo.
Neuro Bonifazi