"L'originalità, la validità del testo consistono nel fatto che passato e presente si fondono nel valore di un'antica esperienze affettiva. Non prevale il rimpianto per una più o meno immaginaria "età dell'oro". Il maestro Goretti vive nel presente, ne fa parte, non si isola come laudator temporis acti, ma porta dentro di sé l'eccezionale ricchezza di coloro che hanno vissuto, in profondità, anche gli anni lontani del passato, come un "sentire insieme", di cui oggi, nella piena maturità, si comprende il valore, non solo dell'oggetto, o della pianta o di una quotidianità che non esiste più.L'autore ha scritto, non per esprimere rimpianti, ma perché quel passato rende più ricco il suo presente di uomo, che cammina non mai solo, non mai inaridito, perché certe esperienze della sua vita, gli consentono di dialogare pure con le pietre."
Maria Grazia Pagani Milloni