I temi trattati sono solo apparentemente diversificati, perché collegati in realtà da un unico filo conduttore che richiama al valore della scienza e della ricerca, non disgiunto peraltro da quello della bioetica. Il Prof. Tarro, da valente ricercatore quale egli è, sviluppando un pensiero altamente condivisibile, pone l’accento sul ruolo che la ricerca scientifica, oggi come ieri, riveste nella promozione dello sviluppo e della ricchezza di ogni comunità, denuncia il rischio di una progressiva involuzione del nostro Paese se, abbandonando la sua antica tradizione umanistica e scientifica, non sarà capace di modificare un orientamento dominato da un sostanziale scetticismo nei confronti dell’apporto culturale ma anche economico che può provenire dalla ricerca ed auspica una innovazione negli attuali modelli di gestione, con l’utilizzazione di maggiori risorse finanziarie, con una più ampia valorizzazione dei giovani ricercatori e con una politica che colmi il profondo divario che divide il sud dal nord del Paese. (…)La varietà degli argomenti trattati rende piacevole la lettura di questa raccolta di saggi che esplora anche altri aspetti della biologia e della medicina, soffermandosi sul valore dello sport, inteso come libertà di movimento, sul ruolo che può rivestire la preghiera nel promuovere la guarigione o fornire comunque un sostegno della comunità a chi soffre e su una tematica di grande attualità come la pandemia influenzale A/H1N1 che si sta diffondendo nel mondo. Una varietà di temi che testimonia l’ampia cultura e l’amore del Prof. Tarro per la scienza e che è sicura garanzia di successo per questo volume, stampato – last but not least – con l’abituale accuratezza, dalle Edizioni Helicon.
Paolo Brunetti