Un piccolo paese della pianura padana vive i mutamenti e le trasformazioni del XXI secolo
DI NOTTE PASSA LA PIENA
di Rosa Marina Lombardi
Un piccolo paese della pianura padana
vive i mutamenti e le trasformazioni del
XXI secolo attraverso le percezioni di Regina,
un’anziana signora accudita da una
giovane badante. Anche il figlio di Regina,
Massimo, è costretto da circostanze particolari
a fermarsi a casa della madre. Un
susseguirsi di eventi atmosferici straordinari
portano il grande fiume a divenire
causa di una catastrofe senza precedenti
che inciderà sulla vita dei protagonisti e
di tutta la comunità. La realtà odierna del
piccolo centro abitato si contrappone nei
flash back di Regina a un passato non lontano
ma già estremamente diverso, come
assai differente è la situazione nel Paese
d’origine di Irina, la badante moldava, che
come tante altre donne, è stata costretta
a emigrare. Le problematiche odierne, tra
le quali emergono i mutamenti climatici,
s’intrecciano con la storia che coinvolge i
personaggi, in un crescendo di spasmodica
attesa che avrà il suo culmine nella
notte della piena. Sullo sfondo, dall’inizio
alla fine, lo scorrere del grande fiume, che
da vero protagonista, determina da sempre
la vita e gli umori delle genti padane.