Danilo Di Matteo nasce nel 1971 e lavora a Chieti come psichiatra e psicoterapeuta, coltivando al tempo stesso gli studi filosofici. Nutre un interesse particolare per la psicopatologia fenomenologica e per la psicoanalisi. Si sento animato da un’intensa passione politica e collabora con vari periodici. È particolarmente attento agli sviluppi della ricerca teologica e, più in generale, ai nessi fra società, pensiero, fede e potere. Ha scritto “L’esilio della parola”. Il tema del silenzio nel pensiero di André Neher (Mimesis Edizioni, 2020), Psicosi, libertà e pensiero (Manni Editori, 2021), Quale faro per la sinistra? La sinistra italiana tra XX e XXI secolo (Guida Editori, 2022). È inoltre coautore di Poesia e Filosofia. I domini contesi (Gilgamesh Edizioni, 2021) e di Per un nuovo universalismo. L’apporto della religiosità alla cultura laica (Castelvecchi, 2023).