Cinzia Della Ciana, avvocato, con alle spalle una giovanile formazione musicale, è un’autrice poliedrica che fin dal suo esordio alterna la sua produzione tra prosa e poesia, curando un linguaggio sonoro dal timbro evocativo. Ricordiamo per la narrativa le sue raccolte di racconti (Quadri di donne di quadri, Aracne 2014, Solfeggi, Helicon 2018 e Grumi sciolti, Helicon 2020) e il romanzo familiare Acqua piena di acqua, Effigi 2016. Fanno da contrappunto le sillogi poetiche: Passi sui sassi, Effigi 2017, Ostinato. Suite in versi, Helicon 2019 e Gutta Cavat, Helicon, 2021. Sempre del 2021 è il libello originale dal titolo Tre passi con Dante, Helicon, dove per la prima volta l’autrice affronta la scrittura teatrale. L’ultima pièce ivi contenuta dal titolo Ego te absolvo diventa una vera e propria opera musicata dalla compositrice aquilana Roberta Vacca. L’autrice continua il filone teatrale (sempre per Helicon Edizioni) nella primavera del 2022 con l’atto unico MAD24 - Tragedia moderna di una mistica del Seicento e nella primavera del 2023 con Discendenze Impossibili. La Madama e La Loca, per approdare infine l’anno successivo al suggestivo Genio e regolatezza nel Rinascimento dialoghi serrati tra le maggiori personalità del Cinquecento. Sempre nel 2023 partecipa al progetto Dalla parte delle cattive con il melologo La Fata Malefica musicato da Barbara Rettagliati.
Della Ciana ha ricevuti titolate recensioni (vedasi “Annali d’Italianistica”), numerosi riconoscimenti (tra tutti ricordiamo il “Premio d’onore” per la poesia al Casentino 2020), ed è solita performare le proprie opere che porta in tutta Italia sotto forma di reading.