Roberto Gennari ha 45 anni, è nato e vive ad Arezzo, dove si è laureato in Lingue e Letterature Straniere con una tesi su Bernard-Marie Koltès, autore teatrale contemporaneo. Di professione impiegato, ha sempre avuto una passione mai nascosta per la scrittura in tutte le sue forme, dalla poesia alla narrativa, dal giornalismo al teatro, fino alla sceneggiatura di fumetti. Ha pubblicato “Notti insonni e pause pranzo”, raccolta di poesie autoprodotta nel 2011, menzione d’onore al Premio Casentino 2015 nella categoria “Poesia edita”; “Come una mano che saluta da un treno”; pubblicato nel 2017 dalle Edizioni Helicon. Ha inoltre partecipato alle antologie “The Dream League”; (Edizioni Ultra, 2020) e “Underdog”; (Battaglia Edizioni, 2021 - premio letterario ExtraInvictus 2022). Ha inoltre vinto il primo premio al Concorso Letterario “Scrivere il teatro” del Piccolo Teatro Città di Arezzo del 2004, e il premio “Giovanni Nocentini” al Premio Letterario La Ginestra Firenze 2019.